Scuola media: consigli anti ansia per genitori
Sei anche tu in preda all’ansia da “aiuto mio figlio inizia le medie!”? Medie significa uscita da scuola alle 14, pranzo 7 giorni su 7 (era dal nido che non succedeva!), gestione dello studio, pomeriggi interi da “controllare e supportare” dall’ufficio. Come fare? “Routine, fiducia e non deve essere tutto perfetto”, consiglia Marianna Sartini presidente del familyfriendly Spazio Ginkgo che ogni pomeriggio è aperto con il doposcuola per i ragazzi delle medie
FIGLI ALLA SCUOLA MEDIA: GENITORE, DAI FIDUCIA, CONCEDI AUTONOMIA PER GRADI E FAI RETE CON LE ALTRE FAMIGLIE
- Dai fiducia, è fondamentale. Trova l’equilibrio tra la tua ansia nel dare spazio e il bisogno di tuo figlio di avere autonomia. Sentire di avere genitori che si fidano di te è importantissimo. Il primo passo pratico sono le chiavi di casa. Gestirle, per la prima volta, significa ricevere fiducia e vuol dire anche iniziare a vivere la casa come propria, non solo come quella della famiglia. Secondo suggerimento: non fare dieci telefonate i primi pomeriggi in cui è a casa da solo. Una chiamata è naturale, ma dieci significano: “ti lascio da solo perché non ho alternative, ma non mi fido perché non sei in grado…”
- Educa all’autonomia gradualmente. L’ideale sarebbe iniziare da bimbi, non dandogli la mano per fare tutto e magari iniziare in quinta elementare a farli andare da soli al negozio sotto casa. Insomma, inizia dai piccoli gesti, non catapultarlo nel mondo dell’autonomia da un giorno all’altro. Nel primo periodo delle medie accompagnalo per un tratto di strada o lascialo andare subito da solo se siete pronti entrambi, ma vai a prenderlo all’uscita. Gradualità è la parola chiave
- Fai rete con le altre famiglie. Il gruppetto per i ragazzi è fondamentale a quest’età. Non grande, perché è dispersivo, ma due, tre amici con cui fare i compiti e andare a scuola e tornare insieme sono molto importanti. E se i genitori si conoscono e sono amici meglio ancora, fare rete è un grande supporto in questa fase di crescita
- Stai vicino, per alleggerire non per risolvere. E tieni lontani gli allarmi, le frasi come “Vai alle medie e non avrai più tempo per altro…” Aiutalo a non essere invaso dal pensiero che deve studiare e basta. Fai capire che l’importante è “trovare la giusta via di mezzo tra tempo libero e studio e l’equilibrio si costruisce proprio nei primi mesi delle medie e lo si trova, lavorandoci, insieme”
FIGLI TEEENAGER A CASA DA SOLI PER PRANZO: FAI CON LORO UN MENU, IL PANINO NON E’ UN DRAMMA
Il pranzo è un ottimo strumento per insegnare l’autonomia.
- Parti dal cucinare insieme ogni tanto. Ma fallo con un atteggiamento diverso da quando facevate la torta la domenica insieme. Ora si cucina insieme perché serve per la settimana e perché è una condivisione di un nuovo step della vita.
- Alterna i pasti che si prepara da solo con quelli cucinati da te e lasciati da scaldare. Non perderti la cura e il bello del prenderti cura di tuo figlio…
- Il panino non è un dramma, non succede nulla se non mangia manicaretti tutti i giorni. Anche questa è libertà, non tutto deve essere sempre perfetto
- Pensa con lui un menu della settimana, giorno per giorno, dividendovi i compiti: lunedì ci pensa la mamma e ti lascia l’arrosto con le patate, martedì ci pensi tu e ti fai una pasta al sugo e avanti così…
SCUOLA MEDIA: STUDIO E TEMPO LIBERO ORGANIZZA UNA ROUTINE POMERIDIANA
- Crea una routine pomeridiana con tuo figlio, in modo che lui si ritrovi e sia contenuto, quando tu non ci sei. Partite dall’elencare i suoi bisogni (riposo, passatempi, sport…) e provate a quantificare il tempo che serve per lo studio in base a come è fatto lui. Fate una “scaletta” del pomeriggio, giorno per giorno, insieme: torni a casa, pranzi, ti riposi dalle…alle…, poi studi, poi vai a calcio/pianoforte, arriva la mamma e controlliamo il lavoro fatto…poi cena”. All’interno della routine è molto importate capire insieme i tempi che si danno alle varie attività. Alcune cose saranno sempre fisse, altre cambieranno in base alla mole di studio e agli impegni. Ovviamente servono dei momenti di verifica della routine: fissateli subito. Insomma, la routine va ridiscussa ogni tot tempo e cambiata
- Fai un cartellone delle scadenze Lo studio aumenta alle medie. Fai con tuo figlio un cartellone da mettere in camera con indicate le scadenze: interrogazioni, compiti in classe, appuntamenti…È un modo per visualizzare il percorso e aiuta a organizzarsi.
- Tutela il tempo libero. No ai troppi impegni, non riempire i pomeriggi di tuo figlio. Stiamo crescendo ragazzi che se non sono iperstimolati o condotti non sanno più gestire il tempo.
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