Babysitter, colf e badanti: le scadenze di ottobre per le famiglie

Scadenza in arrivo per chi ha babysitter, colf e badanti assunti. Il 12 ottobre è l’ultimo giorno utile per pagare i contributi del proprio collaboratore domestico relativi al 3° trimestre 2020. Ma quanti sono i contributi all'anno per le famiglie? E quanto si spende per assumere una tata, colf o badante? Ci spiega tutto SAF ACLI MILANO, la rete familyfriendly di centri che supportano le famiglie per colf, badanti e baby-sitter

Cosa sono i contributi dei collaboratori domestici?

A tutti i collaboratori domestici assunti con regolare CCNL è dovuto il pagamento dei contributi trimestrali grazie ai quali è possibile accedere a tutti i servizi INPS e INAIL tra cui assicurazione in caso di infortunio, pensione, disoccupazione, bonus vari etc… Di recente l’INPS ha introdotto un nuovo metodo con cui poter pagare i contributi passando dal classico MAV ad un più sicuro e semplice PagoPA Il sistema con cui viene effettuato il computo resta comunque invariato.

Quanto costano alle famiglie i contributi dei collaboratori domestici?

Dipende da diversi fattori. Se l'orario di lavoro settimanale è compreso tra 1 e 24 ore settimanali si tengono in considerazione due fattori: Ore settimanali e Retribuzione del lavoratore.  Se l'orario di lavoro è compreso tra 25 e 54 ore settimanali si tiene conto esclusivamente delle ore settimanali.

Assumendo un lavoratore che percepisce una retribuzione minima sindacale, i contributi per 10 ore settimanali sono di 189€; tali contributi passano a 379€ (sempre trimestralmente) per un rapporto di 20 ore settimanali. Nel secondo caso, scopriamo che trimestralmente un rapporto di 25 ore settimanali viene a costare 347€ di contributi, un rapporto di 30 ore 417€, un rapporto di 40 ore 556€ fino ad arrivare al massimo delle ore consentite, ovvero 54 che viene a costare 751€ trimestrale.

Quanto costa in totale alle famiglie assumere una tata, colf o badante?

Puoi fare un calcolo online in una sezione del sito di SAF ACLI MILANO: COME RICEVERE UN PREVENTIVO