Babysitter, colf e badanti: cosa cambia per le famiglie dal 1 ottobre

Aumenta lo stipendio minimo,  arrivano assistenti familiari e assistenti educatori formati x chi ha disabilità o DSA. Cosa devi fare sui contratti in essere e per nuove assunzioni.


Assistenti familiari. Dal 1° ottobre si chiameranno così babysitter, colf e badanti. È stato rinnovato il contratto (scaduto nel 2016) e ci sono novità che riguardano le famiglie che hanno alle loro dipendenze un lavoratore

NUOVO CONTRATTO PER BABYSITTER, COLF E BADANTI: COSA CAMBIA PER LE FAMIGLIE

  • Vantaggi economici: sarà più conveniente per le famiglie assumere una badante sostituta in caso serva, o aggiuntiva se il nonno o la nonna hanno bisogno di assistenza giorno e notte. Il vantaggio economico si traduce in sconti contributivi
  • Aumenta il minimo contrattuale (12 euro al mese) per i lavoratori conviventi
  • Sono inserite 3 nuove indennità, 3 bonus che il lavoratore riceverà oltre al minimo sindacale in 3 condizioni: baby-sitter che si occupa di bambini fino a 6 anni; Badante che assiste più di una persona non autosufficiente; Lavoratori in possesso di certificazione di qualità UNI 11766:2019
  • Le babysitter avranno un unico livello di inquadramento (oggi sono 3) per rendere più accessibile l’assunzione
  • Viene introdotta la figura dell’assistente educatore formato, per chi ha familiari affetti da disabilità psichica oppure da disturbi dell’apprendimento o relazionali.
  • L’assistente familiare può essere inquadrato in 4 livelli (a ciascuno corrispondono due parametri retributivi), in base alle conoscenze e competenze per la mansione richiesta.
  • I giorni di prova per i lavoratori che vivono con la famiglia salgono da 8 a 30. Questo permette di provare maggiormente un lavoratore che poi dovrebbe convivere con la famiglia
  • Nel contratto sono state aggiunte altre 24 ore di permesso per la formazione. Questo, se da un lato significa giorni di assenza del lavoratore, garantisce però di avere alle dipendenze lavoratori più qualificati e motivati
  • Il contributo di assicurazione sanitaria raddoppia e passa da 3 a 6 centesimi (4 versati dalla famiglia e 2 dal lavoratore). 5 cent. finanzieranno forme di assistenza per colf e badanti e 1 cent. andrà a creare una forma di assicurazione per il datore di lavoro rispetto al rischio di non autosufficienza.
  • Sarà possibile installare impianti di videosorveglianza solo con accordo scritto con il lavoratore senza passare dalla DTL (Direzione Territoriale del Lavoro )
  • Viene sancito un nuovo concedo: ‘congedo per donne vittime di violenza

 

BABYSITTER, COLF E BADANTI: COSA DEVONO FARE LE FAMIGLIE PER APPLICARE IL NUOVO CONTRATTO

Le famiglie che assumono un nuovo assistente familiare lo faranno in base al nuovo contratto

Le famiglie che hanno alle proprie dipendenze una babysitter, colf o badante dovranno

  • Assicurarsi che l’inquadramento sia corretto
  • Aggiungere l’eventuale indennità nei 3 casi previsti
  • Per tutto il resto i contratti già in essere sono adeguati automaticamente alle nuove disposizioni

 

Per info e supporto c’è il familyfriendly Saf Acli

 

 


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Babysitter con un bambino
Babysitter: cosa cambia nel contratto per le famiglie

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