Istituti tecnici e professionali: come funziona la riforma 4+ 2

Sempre meno iscritti ai licei classici (si formeranno dieci classi prime in meno a Milano), boom di scienze umane e scienze applicate, crescono i tecnici e i professionali e flop del liceo Made in Italy. Finite le iscrizioni per l'anno 2024-2025 il Ministero ha reso noti i primi dati. E per la sperimentazione della filiera tecnologica professionale 4 più 2 sono state 1669 le iscrizioni agli Istituti che attiveranno l’istituto tecnico o professionale con il diploma in quattro anni e accesso diretto a 2 anni negli ITS. 

ISCRIZIONI SCUOLA 2024-2025: LICEI SCELTI DAL 55,63% DEGLI STUDENTI, CRESCITA PER TECNICI E PROFESSIONALI. ESUBERI IN ALCUNI ISTITUTI DI MILANO

I primi dati, a iscrizioni finite per la secondaria di II grado, dicono che i licei continuano ad essere i preferiti in Italia. Sono stati scelti dal 55,63% dei futuri primini. Seguono gli istituti Tecnici (31,66% contro il 30,9% dell'anno scoro) e i Professionali  (12,72% contro il 12,1 % dello scorso anno). Per la sperimentazione della filiera tecnico professionale "4+2" 1.669 iscrizioni mentre sono state solo 375 le iscrizioni al nuovo liceo del "Made in Italy". A Milano si faranno 10 classi prime in meno nei Licei classici. Tutto esaurito con esuberi quindi in diversi scientifici: Einstein (97 esuberi), Donatelli Pascal (35), Moreschi (41), Vittorio Veneto (6), Volta (8, Severi Correnti (52). Tra gli artistici ci sono esuberi al Boccioni e al Brera. Per scienze umane esuberi al Tenca e al Virgilio. Per scienze applicate e lo sportivo troppe iscrizioni al Torricelli.

FILIERA TECNICO E PROFESSIONALE 4 + 2: COME FUNZIONA E IN QUALI SCUOLE LO TROVI A MILANO

La sperimentazione 4 più 2 è un percorso di studi degli istituti tecnici e professionali che permette il diploma in 4 anni e poi l’accesso diretto agli ITS (che durano 2 anni) o all’università o direttamente nel mondo del lavoro. A Milano le scuole che partono a settembre c’è una sola scuola statale, l’alberghiero Carlo Porta. Le altre sono scuole paritarie: Istituti De Amicis con il tecnico Amministrazione finanza e marketing (tecnico); Bernocchi di Legnano (Amministrazione finanza e marketing); Istituto paritario Don Gnocchi (per Enogastronomia), Istituto professionale paritario di Paderno Dugnano (indirizzo Industria e artigianato per il Made in Italy) e Istituto superiore Torno di Castano Primo.

ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI 4 PIU’ 2: COME FUNZIONANO

Una scuola di 4 anni strettamente e direttamente collegata al mondo delle imprese. Il modello sperimentale 4 + 2 è questo. Ne abbiamo parlato con Giulio Massa, Presidente Istituti De Amicis, scuola familyfriendly, che da due anni ha l’istituto tecnico in 4 anni e da settembre farà partire il tecnico Amministrazione finanza e marketing in 4+ 2.

Cosa vuol dire 4+2 e quali sono gli sbocchi per gli studenti?

Massa: Il percorso è articolato in 4 anni di scuola superiore (nel nostro caso il tecnico Amministrazione finanza e marketing) che porta al diploma. Poi lo studente può andare all’università o a lavorare come i colleghi del diploma in 5 anni, ma può anche proseguire con i 2 anni degli ITS Academy (istituti tecnologici superiori). In questo caso a differenza dei colleghi del diploma in 5 anni lo studente avrà accesso diretto agli ITS che partecipano al progetto, che sono legati alla filiera. Non dovrà fare test d’ammissione né altro. In pratica il percorso è già delineato. Infatti, le scuole per avviare la sperimentazione dovevano già sottoscrivere un accordo con enti di formazione e imprese e ITS. Si doveva presentare già una filiera per avere il via libera alla sperimentazione.

Diploma in 4 anni vuol dire più ore e un curriculum diverso?

Massa: Partiamo dall’orario. Certamente non si recupera il monte ore totale. Non si spalmano le ore di un anno nei quattro anni di scuola, ma c’è un efficientamento dei tempi. Noi, per esempio, con questa classe (o classi se faremo due sezioni) partiremo il 1 settembre e andremo avanti fino a fine giugno. Si costruiscono programmi studiati per i quattro anni, non comprimendo quelli tradizionali. Alcune materie di indirizzo si iniziano prima. Nel nostro caso economia aziendale, che di solito è nel triennio, arriverà già in prima. Quindi gli studenti faranno più ore settimanali, soprattutto nelle materie di indirizzo. Altra differenza è il Pcto, che per il tecnico sperimentale 4+ 2 partirà il secondo anno e non il terzo. Si anticipa quindi, ma le ore al momento restano uguali.

Legame con le imprese vuol dire che le imprese entrano a scuola?

Massa: Ci sono accordi con le imprese per il Pcto e i tirocini e si possono introdurre moduli didattici e attività laboratoriali fatti da professionisti del mondo delle imprese.

Quindi l’impresa entra a scuola e i ragazzi escono già dalla seconda superiore per andare in azienda. Non si rischia di abdicare il ruolo formativo della scuola?

Massa: In Italia abbiamo sempre avuto il rischio contrario: istituti tecnici come sorte di “licei” mascherati. La scelta dell’istruzione tecnica e professionale è orientata verso il mondo del lavoro. E deve dare anche le competenze specifiche per entrare nel mondo del lavoro il più presto possibile. In Italia mancano tecnici che nel resto d’Europa ci sono. Questa sperimentazione dà la possibilità di entrare in contatto con il mondo professionale prima e di formare quadri intermedi subito pronti per il mondo del lavoro. Foto cottonbro studio by pexels