Esame di terza media 2021: come si fa la tesina

Esame di terza media ai tempi del Covid: niente orali e elaborato (la famosa tesina). L’emergenza sanitaria anche quest’anno cambia l’esame della scuola secondaria di I grado. Sarà una prova orale, a partire dalla discussione di un elaborato, su una tematica che i Consigli di classe assegneranno a ogni studente entro il 7 maggio e da far avere alla commissione entro il 7 giugno. L’elaborato potrà essere scritto, in forma multimediale, potrà essere una produzione artistica o tecnico-pratica e coinvolgere una o più discipline.  Ma come si fa la tesina? Abbiamo chiesto consigli ai nostri esperti familyfriendly di Seidipiù, il centro studi per lezioni, studio assistito e tutoring, MatemUpper, il centro di aiuto allo studio per bambini e ragazzi con lezioni individuali e di gruppo e Centro Educativo San Gaetano, supporto scolastico e accompagnamento didattico, percorso speciale per DSA 

TESINA DI TERZA MEDIA: COME SI FA, COME COLLEGHI LE MATERIE, QUANTO TEMPO CI METTI, COME ORGANIZZARTI

Come scegli l’argomento?

Seidipiù: La normativa di quest’anno prevede che sia il consiglio di classe a dare l’argomento entro il 7 maggio. In alcune scuole gli insegnanti stanno dando la possibilità agli alunni di proporre il tema. Scegli qualcosa che ti piace, un argomento che ti appassiona. Se sei molto bravo a disegnare punta su questo, prepara disegni, scegli un argomento artistico. Se suoni, prepara un argomento affine e prevedi l’uso dello strumento. Non scegliere un argomento troppo esteso (rischi di perderti nel materiale), ma neanche troppo specifico (i collegamenti sarebbero complicati e daresti più spazio a domande impreviste). Crea un prodotto originale e non andare a cercare online tesine già pronte

Centro Educativo San Gaetano: Il primo passo fondamentale è scegliere l’argomento. Per farlo è importante provare a capire se c’è un argomento che ti interessa in particolare, può essere un tema che avete trattato in classe, ma anche una tua passione o un argomento di attualità che si possa collegare al programma scolastico.

Devi collegare tutte le materie?

MatemUpper: è sempre bene collegare più materie possibili e, se non fosse possibile far rientrare tutte le materie, sarebbe meglio puntare su quelle in cui si hanno più difficoltà, in modo tale da prepararsi il discorso in anticipo. Come si fa? Centrando il più possibile la tematica, o per vicinanza storica o concettuale, facendo collegamenti lineari, ma accattivanti. A questo proposito bisogna sempre tenere in considerazione che la commissione deve sentire molti alunni, che porteranno a loro volta tracce che trattano di argomenti simili, quindi il consiglio è quello di non fare collegamenti con argomenti scontati, ma cercare nozioni meno conosciute e meno affrontate; in ogni caso è meglio evitare collegamenti troppo tirati.

Seidipiù: Collega più materie possibile, educazione civica quest’anno è imprescindibile. Non fare collegamenti troppo elaborati, che faresti fatica a spiegare durante l’esposizione. È infatti sempre bene prepararti delle frasi introduttive per ogni materia che spiegano il “passaggio” a quella materia. Per studiare i collegamenti fai una mappa, al centro metti il tuo argomento e da lì fai partire i collegamenti che trovi con diversi criteri: stesso periodo storico, stesso ambito, causa-effetto o la regola delle 5 W (iniziali di Who, What, Where, When, Why) del giornalismo

Da dove fare partire la tesina?

MatemUpper: Parti con una materia in cui sei più sicuro, tra quelle scelte, in modo tale che il discorso parta con il piede giusto!!!

Quando iniziare a lavorarci?

Seidipiù: Il prima possibile e dedicaci un po’ di tempo ogni settimana. Per esempio, puoi organizzarti in modo da usare un paio d’ore ogni weekend.

MatemUpper: Inizia a farla quando lo dicono gli insegnanti, ma comunque con largo anticipo per avere l'opportunità di vedere e rivedere gli argomenti, le materie e magari già pensare ad eventuali domande che potrebbe fare la commissione.

Come si fa nella pratica il lavoro?

Seidipiù: Parti dalla raccolta del materiale, materia per materia: libro di testo, appunti, letture e ricerche online. Attenzione: tieni l’elenco di tutte le fonti, che dovrai indicare nella bibliografia finale. E attenzione ai siti che consulti, che siano attendibili. Per le lingue usa direttamente fonti in lingua, eviti così di fare tante traduzioni. Non serve troppo materiale, ma non deve essere ripetitivo e meglio se trovi contenuti innovativi (cerca aneddoti, curiosità, info accattivanti per il tuo racconto). Dopo questo primo passo fai un indice e consultati con i vari professori. A questo punto sei pronto per scrivere. La tesina può essere scritta (rendila leggibile facilmente: niente periodi troppo complessi, usa paragrafi e capitoli e super attenzione all’italiano) o multimediale (in questo caso non scriverai tutto nel power point, ma il materiale lo racconterai durante l’esposizione). A questo punto falla vedere ai professori e ricorda, il termine ultimo per la presentazione è il 7 giugno.

Centro Educativo San Gaetano: Una volta scelto l’argomento, bisogna cercare i collegamenti che esistono con le varie materie (se non ci fossero o fossero troppo pochi, va scartato). È utile fare una mappa concettuale in cui annotare i vari collegamenti. Poi devi fare un piano di lavoro: scegliere quanto tempo dedicare ogni settimana o ogni tot di settimane alla stesura della tesina. Fare un programma ti permetterà di non arrivare alle ultime settimane e dover fare tutto di fretta

Quanto deve essere lunga?

Seidipiù: Hai 20/30 minuti per esporla, dipende dalla scuola…Quindi non devi presentare un lavoro troppo lungo e dividi bene i tempi per le varie materie

Come ti prepari all’esposizione?

MatemUpper: Ripeti tante volte il discorso, allenarti a ripetere materia per materia e in un secondo momento ripetere più materie insieme; in questo modo si dovrebbe riuscire a trovare più collegamenti tra una materia e altra. Il consiglio, una volta decisa la scaletta e preparato il discorso, è quello di cronometrarsi per vedere se si sta nei tempi.

Seidipiù: Studia bene il materiale, non per imparare a memoria ma per avere sicurezza. Fai una pausa breve quando passi da un argomento all’altro. La modulazione è importante. Una buona idea è prevedere le eventuali domande degli insegnanti. Può essere utile presentare una mappa del tuo lavoro alla commissione, così che ce l’abbia davanti durante il tuo discorso

Tre consigli?

MatemUpper: non ridurti all'ultimo, stai tranquillo perché tutti, bene o male, sono usciti dalle medie, e ripeti il discorso a più persone.

Seidipiù: Respira prima di cominciare a parlare, parti da una chicca, un qualcosa che colpisce e prende l’attenzione, non volere esagerare

Centro Educativo San Gaetano: Scrivi il meno possibile sulle slide, usa frasi brevi, parole chiave e immagini; quando prepari il discorso, non impararlo a memoria, perché se ti dimentichi qualcosa è difficile riprendere il filo del discorso; arriva preparato: non devi imparare il discorso a memoria ma neanche improvvisare!