Dentista: a che età portare i bambini per la prima visita?

Il 75% dei bimbi fra 3 e 5 anni non è mai entrato nello studio di un dentista (dati Istat). È giusto? A che età bisognerebbe portare il proprio bimbo/a per la prima visita dal dentista? E come si fa a fare prevenzione fin da neonati? Ci viene in aiuto Monica Maiocchi, professore all’Ospedale SS Carlo e Paolo, reparto di Ortognatodonzia, con focus sui bambini con malformazioni cranico-scheletriche che dal 1995 ha aperto lo studio dentistico familyfriendly Ma-Ver con il marito Roberto (odontoiatra), scegliendo di dedicarsi in modo particolare ai bambini.

BAMBINI DAL DENTISTA: A CHE ETA’ FARE LA PRIMA VISITA, QUALI SONO I SEGNALI DI ALLARME PER I GENITORI E COME ABITUARE I PICCOLI ALL’IGIENE ORALE

A che età bisogna portare i bambini dal dentista la prima volta?

Dipende. In generale va bene organizzare la prima visita quando il bimbo inizia la permuta (cambio della maggior parte dei denti da latte in permanenti), intorno ai 5 anni. Serve per valutare se ci sono spazi per i denti permanenti o se ci sono denti in più o in meno.  Ma ci sono casi in cui è bene anticipare:

• se il bimbo subisce traumi accidentali a un dente da latte. Questo può rovinare il follicolo del futuro dente permanente
• se noti problemi a livello posturale della bocca: mandibola troppo avanti o lateralità. In questo caso ci sono apparecchi funzionali anche adatti ai bimbi molto piccoli che possono fare evitare l’apparecchio in futuro
• se vedi segni sui denti (piccole carie). Il dente da latte è soggetto a carie e i bambini sono più soggetti rispetto a una volta perché assumono sostanze più cariogene. La tisana o il latte prima di andare a letto sono molto cariogeni. Il dente da latte ha uno smalto molto più sottile e la polpa dente latte è più grossa e più soggetta a essere colpita da batteri. Ricordiamoci che è la guida del dente permanente e se non è più curabile e va estratto questo può provocare un rallentamento della permuta futura e mancanza di spazio

Ogni quanto bisogna portare il bambino dal dentista?

Se non ha nulla di particolare una volta all’anno. Se invece noti una crescita veloce del bambino è meglio pianificarla ogni 6 mesi.

Quali sono i segnali d’allarme per i genitori che indicano che è bene portare il bambino dal dentista?

• Segni evidenti sui denti, soprattutto nella parte masticatoria…
• Il bambino si lamenta nel mangiare, per esempio nel passaggio caldo freddo
• Gengive arrossate o che sanguinano. Non esistono le gengive sensibili. Se non sono rosa corallo e se sono gonfie, bisogna fare vedere il bimbo da un dentista
• Denti belli stretti stretti. Per i bimbi è meglio avere i denti più separati, perché significa avere più spazio in crescita.

Si può fare prevenzione per le carie nei bambini? Come?

Nei bimbi la carie è più veloce e tende a sgretolare il dente. Ci sono regole per i genitori da seguire da subito, dai primi mesi di vita del bambino.

 - Educazione all’igiene orale. Lavare i denti appena spunta il primo dentino. Per i neonati non usare lo spazzolino, ma una garzina arrotolata intorno al dito della mamma con acqua e senza dentifricio. Dai 3 anni si al dentifricio, sempre adatto all’età del bimbo. Bisogna fare in modo che i bimbi imparino a giocare con lo spazzolino (e la garzina nel dito della mamma prima) da piccolissimi, così lo considerano “un amico”. Ma devi sempre controllare a aiutare nel lavaggio. Poi piano piano il bimbo cresce e acquisisce responsabilità. Una bona idea è usare le pastiglie rilevatrici di placca. Sono un gioco per i bimbi e un aiuto per i genitori. Una volta la settimana dopo il lavaggio il bimbo mette in bocca la pastiglia. La sua lingua rimarrà colorata (qui sta il gioco) ma rimarranno tinte anche le parti dei denti dove c’è la placca nonostante il lavaggio. Ecco che è un controllo giocoso che educa.

- Alimentazione. Avere sempre la cavità orale occupata da cibi è la cosa più grave perché modifica il ph della saliva. Parti dal presupposto che tutti gli alimenti sono cariogeni, anche il latte stesso. Quindi la modalità di somministrazione è fondamentale. Se decidi che tuo figlio merita 5 caramelle…meglio 5 in una volta e sciacquare i denti che una all’ora. Evita alimenti zuccherati soprattutto prima della nanna

- La profilassi con il fluoro non si consiglia più ai bimbi. C’è fluoro nei dentifrici e se serve il dentista può fare manovre topiche in sede di visita: spugnatura di fluoro, sigillatura dei denti che mostrano segni di abrasione

- Sigillatura. È utile quando spuntano i primi molari permanenti (intorno ai 6 anni), che sono i più predisposti alle carie. La sigillatura costituisce una barriera meccanica che impedisce ai batteri di arrivare allo smalto. Vanno però controllate periodicamente, perché se si toglie la sigillatura in qualche punto, lì i batteri si rintanano facilmente