Violenza sulle donne: i numeri, le app e i centri che ti aiutano a Milano
Sono 106 le donne uccise da un uomo nel 2023. In 83 casi la vittima aveva avuto una relazione affettiva con il suo assassino, in 56 casi l’omicida è l’ex o attuale partner. Crescono anche le denunce e le segnalazioni di violenza di genere (ogni giorno sono in media 90). I dati del numero antiviolenza 1522 dicono che la violenza fisica è segnalata da 4 donne su 10 che chiamano, a seguire le minacce (37,5%), poi la violenza psicologica (35,7%). E in questa situazione i centri antiviolenza ci sono, ma sono insufficienti. Secondo la Convenzione di Istambul del 2013 dovremmo avere 1 centro antiviolenza ogni 10mila abitanti. Siamo allo 0,04 per ogni 10mila abitanti. E c’è una grossa disparità di situazione nelle varie Regioni e città. Quasi il 70% delle Case Rifugio è nel Nord Italia, con la Lombardia che da sola arriva quasi a 60 centri attivi.
I NUMERI DI TELEFONO E LE APP PER AIUTARE LE DONNE
- 1522: è il numero gratuito, attivo h24 con operatrici specializzate nelle richieste di aiuto e nel sostegno delle vittime di violenza e stalking.
- App 1522. È un’app disponibile per IOS e Android che permette di chattare con le operatrici e chiedere aiuto e informazioni in sicurezza.
- App YouPol della Polizia di Stato è nata per segnalare episodi di bullismo e droga, ma è ora stata estesa anche ai reati di violenza. Si manda un messaggio e si possono allegare anche foto. Si possono fare segnalazioni anche anonime. Per Android e per IOS
- bSafe. È un’App che permette ad amici e familiari di seguirti via GPS, di far partire una telefonata fake in caso serva, di segnalare la tua posizione e di contattare le persone selezionate in caso di emergenza. C’è anche il bottone SOS, che se premuto fa partire una registrazione audio e video di quello che sta succedendo intorno a te. Per Android e per IOS
- Viola È una start-up italiana, nata dall’associazione DONNEXSTRADA. È un servizio di videochiamata h24, 7 giorni su 7. Contatti Viola (su Instagram @violawalkhome) e prenoti la videochiamata di accompagnamento, per non tornare a casa “da sola”. Basta indicare nel messaggio: lingua, città, data e ora. Ti arriva la conferma della prenotazione e un volontario all’ora richiesta avvia la videochiamata e ti accompagna a destinazione.
VIOLENZA SULLE DONNE: I CENTRI DI AIUTO A MILANO
- CADMI- Casa di accoglienza per le donne Maltrattate di Milano
- CeAS – Centro Ambrosiano di Solidarietà – Mai da sole
- CERCHI D’ACQUA ONLUS
- C.A.S.D. CENTRO ASCOLTO DONNA PRESSO ASST SANTI PAOLO E CARLO
- FONDAZIONE SOMASCHI ONLUS
- SeD- SERVIZIO DISAGIO DONNE CARITAS AMBROSIANA
- SVS DONNA AIUTA DONNA ONLUS
- SVSeD- SOCCORSO VIOLENZA SESSUALE E DOMESTICA
- TELEFONO DONNA
- FARSI PROSSIMO ONLUS S.C.S.
- ASSOCIAZIONE LULE ONLUS
- LA GRANDE CASA ONLUS SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE
- LA STRADA SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE
- COOPERATIVA LOTTA CONTRO L’EMARGINAZIONE COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
La violenza è solo quella fisica? Cosa è il gaslighting? Quali sono i comportamenti del partner che devono fare scattare l’allerta? Clicca qui per vedere le risposte di CADMI- Casa di accoglienza per le donne maltrattate di Milano
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