Genitori separati e divorziati: la gestione dei figli

Genitori separati o divorziati: chi decide sui figli? Vaccino covid sì o no? Scuola pubblica o privata? Corso di teatro o di inglese? E in vacanza la mamma può andare dove vuole con i figli o serve l’assenso del padre (e contrario)? E se i figli non vogliono vedere uno dei due genitori? Ai colloqui a scuola i genitori separati devono essere presenti entrambi? Se l’assegno di mantenimento non arriva? Genitori separati che litigano. Abbiamo chiesto aiuto all’avvocato Maria Grazia Di Nella, dello Studio Legale Di Nella

GENITORI SEPARATI: CHI DECIDE SUI FIGLI PER SALUTE, TEMPO LIBERO, EDUCAZIONE

Genitori separati: chi decide sui figli? Per esempio, se fare o no il vaccino covid? Quale campus estivo fare?

In caso di disaccordo tra genitori separati o divorziati il Tribunale di Milano ha stabilito (sin dal 2016) che per tutte le questioni di microconflittualità siano gli avvocati a dover intervenire per trovare una soluzione condivisa. Parliamo di: orario partenza per le vacanze, tagliare o non tagliare i capelli ai figli, corso pomeridiano in un posto o in un altro. Invece in tutte le decisioni importanti che potrebbero arrecare un pregiudizio al minore (decisioni essenziali come questione educativa, di salute o di residenza) in caso di disaccordo tra i genitori, si introduce il Tribunale del luogo di residenza del figlio. Disaccordo su “vaccino covid sì o no, scuola privata o pubblica…” uno dei due genitori deve far ricorso al giudice per risolverla. Il giudice convoca i genitori e adotterà i provvedimenti più opportuni…Sono provvedimenti veloci visto che si tratta di argomenti essenziali per il minore

E se due genitori, sposati o meno ma comunque conviventi, sono in disaccordo sulla gestione dei figli?

Il caso del vaccino Covid sta facendo litigare molti genitori. Il codice civile prevede che ogni genitore può andare in Cancelleria del Tribunale e chiedere al Giudice un suo intervento. Il Giudice può arrivare a attribuire il potere di decidere al genitore che ritiene più idoneo su quella decisione…

I genitori separati devono essere sempre entrambi presenti ai colloqui a scuola e alle visite mediche?

No, però per esempio per le questioni mediche il consenso informato deve essere firmato da entrambi i genitori. L’altro genitore deve comunque sempre essere aggiornato sulle cose più importanti. Per quanto riguarda i colloqui a scuola non c’è l’obbligo che siano fatti in modo congiunto, ma la Regione Lombardia ed il Tribunale di Milano sta lavorando con le scuole perché venga sottoscritto un protocollo di intesa che stabilisca che ciò avvenga.

Genitori separati: il figlio può decidere con chi vivere?

L’ascolto del minore è un diritto che in Italia è sancito e riconosciuto a partire dal 2012, molto dopo il resto del mondo (convenzione di New York 1989 - Convenzione di Strasburgo 2003). Ma c’è. Ad oggi il minore viene ascoltato dal Giudice o in via indiretta tramite in delega ai Servizi Sociali. Il giudice però ha sempre il potere di discostarsi dal volere del minore. Diciamo che più è grande il figlio, più viene ascoltato ciò che chiede. Un quindicenne che non vuole vedere un genitore non è costringibile a farlo ma dovrà essere aiutato a comprendere le motivazioni.

In caso di genitori che divorziano, il figlio può rifiutarsi di stare con uno dei due genitori?

Il minore può rifiutarsi di vedere il genitore non collocatario. Ma in questi casi è importante l’atteggiamento di chi riceve il rifiuto. Un padre che si vede dire dal figlio “non voglio vederlo” dovrebbe sempre analizzare, con la madre, le motivazioni. Se non c’è collaborazione tra i genitori serve l’aiuto di un esperto.

Genitori separati e vacanze. Il genitore separato può portare il figlio in vacanza dove vuole o ci vuole l’autorizzazione dell'altro genitore?

Se si sta in Italia puoi farlo, ma è d’obbligo la comunicazione se esci dalla residenza. Se vai all’estero deve esserci l’accordo tacito o scritto (via mail) dell’altro genitore. Se non si trova accordo il genitore contrario deve andare in questura e revocare il permesso all’espatrio rilasciato in occasione della sottoscrizione fatta per l’emissione del passaporto e/o della carta di identità.

GENITORI DIVORZIATI E SEPARATI: L’ASSEGNO DI MANTENIMENTO E IL VERSAMENTO DIRETTO

Separazione e divorzio: cosa fare se il genitore non paga il mantenimento dei figli?

Il mancato versamento del mantenimento per minori è un reato penale. Innanzitutto, sia l’accordo consensuale sia la sentenza giudiziale sono titoli esecutivi, quindi permettono al genitore che ha il diritto al mantenimento di iniziare un’azione esecutiva in caso di inadempimento.  Le strade sono due: l’azione esecutiva o l’ordine diretto. Per la prima, si ricorre al giudice e si avvia l’azione esecutiva chiedendo il pignoramento di una parte dello stipendio, dell’auto, del conto corrente…. La seconda strada è l’ordine diretto. Si chiede direttamente al datore di lavoro del genitore obbligato, il versamento diretto del mantenimento.

• genitori separati: è il giudice che ordina al terzo (al datore di lavoro) di versare direttamente al genitore che ha diritto la somma dovuta.
• genitori divorziati: il versamento diretto è molto più veloce. Il genitore forte della sentenza di divorzio non deve ricorrere al giudice, ma può mettere in mora il coniuge e dopo 30 giorni può notificare al datore di lavoro la somma dovuta, sempre allegando la sentenza di divorzio.
• genitori non sposati: come per i genitori divorziati dovrà essere notificato l’accordo congiunto che è stato ratificato dal Tribunale.

Se il genitore separato che non paga l’assegno di mantenimento è un libero professionista?

La strada del versamento diretto non c’è. Puoi però fare l’azione esecutiva (il pignoramento). E puoi sempre, anche a distanza di molti anni dopo la separazione o il divorzio, iscrivere l’ipoteca esibendo copia autentica dell’accordo o della sentenza di separazione o divorzio.

Se il genitore che deve pagare il mantenimento non può permetterselo?

La situazione economica può cambiare dopo la separazione o magari per un periodo, come è successo durante il Covid. A livello penale devi dimostrare che hai fatto il possibile per pagare, ma non sei riuscito… Se non riesci a pagare devi accedere a tribunale e chiedere la modifica del mantenimento. Non devi lasciar perdere, devi fare modifica, spiegando le motivazioni per le quali sei inadempiente

Se non sai i redditi del tuo ex coniuge?

L’ Agenzia delle entrate ha ribadito il diritto del coniuge che intende separarsi o divorziare o modificare gli accordi economici, di vedere la dichiarazione dei redditi. Ma prima devi fare una richiesta diretta all’interessato, se non hai le risposte allora avvii l’istruttoria con l’agenzia delle entrate. Devi dare prova all’ Agenzia delle entrate di aver tentato di avere le informazioni.