Vaccino Covid per bambini e ragazzi: le domande dei genitori
Il vaccino covid dai 12 anni è sicuro? Ha senso farlo subito o meglio rimandarlo? E se il ragazzo è asmatico può farlo? Quali sono i rischi del vaccino Covid nei ragazzi? E serve per proteggere dalla variante Delta? I genitori sono divisi tra il sì e il no alla vaccinazione ai figli. Il Pfizer è autorizzato dai 12 anni e in molte Regioni sono in corso le somministrazioni. E si discute anche se rendere il vaccino obbligatorio per la riapertura delle scuole a settembre.
Abbiamo chiesto aiuto al Dottor Rocco Russo, responsabile tavolo tecnico vaccinazioni della Società italiana di Pediatria.
- PERCHE’ FARLO ORA, PRIMA DELL’INIZIO DELLA SCUOLA?
- RISCHI E CONTROINDICAZIONI
- LE RACCOMANDAZIONI DEI PEDIATRI SU TEMPI E MODI
VACCINO COVID E VARIANTE DELTA: PERCHE’ FARLO PRIMA DELL’INIZIO DELLA SCUOLA?
Il Covid quanto colpisce bambini e ragazzi?
In Italia su 4,2 milioni di casi 638.000 hanno colpito gli under 19 (26 morti). Il 5,5% ha riguardato bambini tra 0 e 9 anni (11 morti) e il 9,6% ha interessato la fascia 10-19 anni (15 decessi). Nel mondo i casi fino a 19 anni sono il 7% del totale. Questo virus non ha una predilezione per una certa età, lo prendono tutti, ma il sistema immunitario dei più giovani ha la capacità rispondere, di contenere la patologia
Perché il vaccino Covid a un bambino o ragazzo?
Primo, non abbiamo la garanzia che il soggetto colpito dal virus esca pulito dall’infezione da Covid, non conosciamo i rischi a lungo termine sull’organismo di un ragazzo che ha avuto il virus, anche se in forma ridotta. Anche se la fascia pediatrica dai 12 anni in su risulta essere tra quelle meno colpite dal SARS-CoV2, recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato in tale fascia di età la presenza di gravi complicanze renali o di complicanze multi-sistemiche. Secondo, il virus si difende da noi con le varianti, che sono meccanismi che gli permettono di sopravvivere passando da un soggetto all’altro. Non possiamo lasciare “porte aperte”, dobbiamo evitare che si replichi nella popolazione…Vaccinare è la strategia per contenere la diffusione virus. Se hai un incendio in casa e lo spegni solo in cucina, lasciando un focolaio nel salotto, non fermi l’incendio.
La variante Delta colpisce di più i bambini e i ragazzi? Il vaccino serve contro le varianti?
Secondo le ultime evidenze scientifiche colpisce i bambini e gli adolescenti maggiormente. Ma due dosi di vaccino proteggono. Le varianti come detto sono il modo che ha il virus di sopravvivere, quindi vanno verso la popolazione non vaccinata. Se i bambini e gli adolescenti non sono vaccinati la variante andrà maggiormente lì. E a settembre inizia la scuola.
VACCINO COVID IN ETA’ PEDIATRICA: LE RISPOSTE ALLE DOMANDE DEI GENITORI SU RISCHI E CONTROINDICAZIONI
Ci sono rischi, complicanze e effetti indesiderati per i bambini e gli adolescenti con il vaccino Covid?
Non esiste il rischio zero, con nessun farmaco, neanche con l’aspirina e neanche quando fai lo svezzamento con l’introduzione di un nuovo alimento. Ma i vaccini sono i farmaci più studiati al mondo, proprio perché fatti su una popolazione sana. La produzione di un vaccino in tempo di pace segue un percorso. Siamo in tempo di guerra. Ma non vuol dire che si sono saltati dei passi fondamentali del percorso, si è solo velocizzato il lavoro, soprattutto degli organi controllori. Il vaccino ha superato una serie di test e varie fasi e siamo arrivati alla fase 4, quella nella quale si valutano su popolazione intera. Tutti i vaccini arrivano alla fase 4, ma possono metterci più o meno tempo. Questa volta c’era urgenza.
Il vaccino covid può provocare miocarditi nei bambini?
Gli Stati Uniti hanno fatto il maggior numero di studi sulla questione rischio miocardite, perché hanno fatto il maggior numero di vaccini, anche sulla fascia di età dai 12 anni. Ci sono stati casi di miocarditi e pericarditi messi in correlazione temporale con il vaccino, dopo la seconda dose. Ma il Cdc (Center for disease control americano) ha riferito che i casi sono stati nella stragrande maggioranza lievi e si sono risolti in poco tempo. Ci sono stati ricoveri, ma nessun caso di decesso. Il Cdc ha concluso che i casi registrati in questo periodo dopo la somministrazione del vaccino Covid non superano i dati di miocarditi e pericarditi che si hanno ogni anno per virus di vario tipo.
C’è il rischio sterilità per i bambini dopo il vaccino Covid?
In tutti gli studi sperimentali fatti, anche negli animali, non è emerso nessun dato che porti a pensare a sterilità o amenorrea.
VACCINAZIONE COVID DAI 12 ANNI: LE RACCOMANDAZIONI DEI PEDIATRI
Se il bambino ha fatto un altro vaccino quanto tempo deve passare per fare la vaccinazione Covid?
Essendo un virus inattivato non esistono intervalli di tempo. In teoria si potrebbe fare il vaccino del Covid insieme al richiamo di un altro vaccino in un adolescente. Il Cdc prima raccomandava 14 giorni tra un vaccino e il vaccino Covid, semplicemente per motivi precauzionali, per dare la possibilità di vedere possibili reazioni e capire quindi a quale vaccino attribuirle. Poi 2 settimane fa ha tolto anche questo obbligo di intervallo. Questi sono il principio scientifico e il dato americano. In Italia c’è un problema. La Società Italiana di pediatria ha chiesto di rispettare 15 giorni di intervallo per ragioni precauzionali. Ma nei centri vaccinali sul modulo che si compila c’è scritto 4 settimane. Abbiamo da settimane segnalato al Ministero la necessità della modifica del modulo, per poter fare vaccinare i ragazzi.
Un bambino o ragazzo che ha avuto il Covid deve vaccinarsi? Quanto dura la protezione del vaccino?
Non sappiamo se l’infezione, così come la vaccinazione, garantisce immunità a lungo termine. Il morbillo se lo prendi non lo prenderai più. Per il Covid non sappiamo quanto durano gli anticorpi. Le linee guida hanno stabilito un intervallo minimo di 90 giorni tra la malattia e il vaccino. Non ha senso fare un sierologico, perché è un test che serve per uno studio di sanità pubblica, ma non dice a me singolo se la quantità di anticorpi che ho mi bastano per essere protetto dal virus.
I bambini asmatici e allergici possono fare il vaccino Covid?
Non ci sono controindicazioni. L’unica è la reazione allergica ad alcuni componenti del vaccino. In questi casi il ragazzo può essere vaccinato, ma seguendo un periodo di osservazione più lungo dopo la somministrazione.
Quali sono i sintomi da guardare dopo il vaccino in età pediatrica?
Nei giorni successivi sono: dolore toracico, affaticamento e difficoltà respiratorie. In questo caso bisogna contattare il proprio pediatra o medico di medicina generale.
PER APPROFONDIRE
Vaccino Covid: Come funziona e le ragioni del Sì secondo Io Vaccino e del No secondo la Rete Sostenibilità e Salute clicca qui
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