Babysitter, colf e badanti: tutte le novità 2021

Aumento di stipendio per la babysitter che si prende cura di un bimbo under 6 anni e per la badante dei nonni non autosufficienti. Più giorni di prova per il lavoratore domestico che vive con la famiglia e ore di permesso per formarsi. Nel 2021 è in vigore il nuovo CCNL sul lavoro domestico e le novità anche per le famiglie sono tante. Abbiamo chiesto aiuto al familyfriendly Saf Acli, società che si occupa da oltre 10 anni della contrattualizzazione dei collaboratori domestici; dalla gestione amministrativa a quella fiscale e previdenziale. E gli esperti ci hanno anche fatto raccontato il punto di vista di tate, colf e badanti in tempo di Covid…

COLF, BABYSITTER E BADANTI DURANTE IL COVID: PROBLEMI E SOLUZIONI

Come hanno vissuto i lavoratori domestici il periodo COVID?

Le parole chiave sono: Precarietà, Incertezza, Sofferenza, Solitudine. La chiusura delle scuole è stato uno dei più grandi problemi. Molte lavoratrici sono state lasciate a casa in questo periodo. I genitori, lavorando da casa, hanno scelto di curare in autonomia il proprio bambino. Molte lavoratrici domestiche sono mamme e questo ha portato problemi nella gestione del proprio bambino. Ricordiamo che le lavoratrici domestiche non potevano accedere a sussidi e tutele previsti per i normali lavoratori (per esempio: non c’era il blocco del licenziamento sui domestici, ha diritto a massimo 15 giorni di malattia all’anno)

Soluzioni?

Il vaccino può essere la soluzione per questa situazione. Ma oltre al sostegno economico bisognerebbe pensare ad un sostegno psicologico per i lavoratori. Le ACLI COLF hanno instituito un centro di ascolto telefonico per assistere psicologicamente e operativamente le lavoratrici abbandonate, dalla “famiglia” con la persona assistita

NUOVO CONTRATTO PER BABYSITTER, COLF E BADANTI: COSA CAMBIA PER LE FAMIGLIE

• Indennità per le babysitter che si occupano di bimbi fino a 6 anni. 115,76 euro in più al mese, cioè 0,70 centesimi all’ora. Se i bimbi sono più d’uno (con meno di 6 anni) l’aumento rimane lo stesso.
• Indennità per la badante che assiste due persone NON autosufienti. 100 euro al mese, tradotto sono 0,43 centesimi in più all’ora
• Aumenta il minimo contrattuale (12 euro al mese) per i lavoratori conviventi
• Il contributo di assicurazione sanitaria raddoppia e da gennaio 2021 passa da 3 a 6 centesimi (4 versati dalla famiglia e 2 dal lavoratore). 5 cent. finanzieranno forme di assistenza per colf e badanti e 1 cent. andrà a creare una forma di assicurazione per il datore di lavoro rispetto al rischio di non autosufficienza.
• Unica figura professionale: assistente familiare poi al suo interno divisa in colf, badanti e babysitter
• Nuovo articolo: vengono dati congedi per le donne vittime di violenza
• I giorni di prova per i lavoratori che vivono con la famiglia salgono da 8 a 30. Questo permette di provare maggiormente un lavoratore che poi dovrebbe convivere con la famiglia
• Nel contratto sono state aggiunte altre 24 ore di permesso per la formazione. Questo, se da un lato significa giorni di assenza del lavoratore, garantisce però di avere alle dipendenze lavoratori più qualificati e motivati
• Regolarizzazione e definizione dell’assistenza notturna e della presenza notturna

Quali sono le soluzioni per spingere le famiglie e i lavoratori a voler regolarizzare al 100% il rapporto di lavoro domestico così da poter godere di tutti i diritti e doveri?

La soluzione è prettamente economica. Negli anni il CCNL e minimi sindacali vengono sempre aggiornati, contestualmente, le deduzioni e detrazioni fiscali non sono mai stati aggiornati e sono ancora fermi ad importi definiti tanti anni fa.