Inserimento al nido, niente panico!
Settembre, inizia il nido, il primo, grande distacco tra mamma e bambino. Difficile? C’è un modo per affrontarlo con successo? “E’ un bene per tuo figlio, è la cosa migliore, ricordatelo”, consiglia Daniele Novara
INIZIO DELL’ASILO: MAMMA FAI L’INSERIMENTO DI PERSONA E RICORDA CHE E’ LA SCELTA MIGLIORE PER TUO FIGLIO
- Pensa che il nido è la scelta giusta per il tuo bambino, non è una scelta inevitabile, da giustificare, ma è la scelta migliore. Al nido i bambini possono fare le esperienze sensoriali molto forti che servono, dopo l’anno di età, e che a casa non possono essere garantite. Ci sono altri bambini e ci sono professionisti preparati per questo. Ci sono studi e studi che dimostrano che i bambini che frequentano il nido hanno un’aumentata capacità di apprendimento in futuro.
- Mamma, fai di persona l’inserimento. Il bambino a quest’età teme l’abbandono soltanto della mamma, perché è la figura primaria dal punto di vista dell’accudimento. Passare del tempo con lui al nido, seguirlo in questo momento è inoltre rassicurante per te. Parli con le educatrici, vedi il tuo bambino nell’ambiente e così impari a fidarti e ti rassicuri
BAMBINI AL NIDO: COSA FARE E COSA NON FARE DURANTE L’INSERIMENTO ALL’ASILO
I Consigli di Lorella Boccalini formatrice e counselor in ambito educativo con i genitori al CPP, Centro PsicoPedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti e per 12 anni direttrice di asili nido
I SI DELL’INSERIMENTO
- Ripetiti che non è un abbandono. Ricordati che c’è stata scelta oculata di quel nido, non lo stai lasciando nel primo posto che hai trovato, hai scelto quello più in sintonia con te e lui.
- Prenditi tempo e armati di pazienza. Viviti questa prima separazione che è importantissima perché è la prima, quella che organizza le separazioni poi nella vita. Lo osservi, lo vedi man mano stare meglio, vedi le educatrici. Ti tranquillizzi. E la sera, a casa, prenditi più tempo per stare con lui, senza drammatizzare Quando il bimbo inizia a muovere le risorse per stare bene al nido, può mutare qualcosa a casa (cerca di più la mamma, fa fatica ad addormentarsi).
- Coinvolgilo, ma non esagerare con le troppe aspettative. Parla con lui di quello che vivrà, se è abbastanza grandino vai con lui a comprare l’occorrente per l’asilo (bavaglia, asciugamani…).
- Crea un rituale di saluto. I rituali molto utili perché sono qualcosa che riconferma i legami tra persone in uno spazio predefinito. Sono rassicuranti. Il rituale può essere un gesto, un saluto in un certo modo che è solo vostro…
- Garantisci sonno e tranquillità. Andare al nido vuol dire acquisire un ritmo anche nell’alzarsi. I bimbi così piccoli devono dormire 12/13 ore al giorno. Al nido riposano poco il pomeriggio, quindi organizza la sera e la notte in modo da garantire le ore di sonno necessarie. A letto sempre alla stessa ora e con calma. E la mattina sveglialo con tranquillità. Non si corre al nido. Fate colazione, parlando della giornata. Non catapultarli da una situazione all’altra.
I NO DELL’INSERIMENTO
- Non fare confronti con gli altri bambini. Ognuno ha la sua storia e il suo modo di stare e dare risposte. E non fare confronti con le altre mamme: ognuna è diversa e la vive in modo diverso
- Non studiarlo con metodo scientifico. Se piange o non piange non vuol dire niente, non vivere ogni sua reazione come se volesse dire qualcosa sul tuo rapporto con tuo figlio
- Non troppe novità tutte insieme, serve continuità. Non organizzare vacanze o weekend luoghi nei primi mesi di asilo e non fare grandi cambiamenti come togliere il ciuccio o cambiare la cameretta.
Può interessarti anche:
Nidi gratis in Lombardia 2018-2019
Le famiglie ammesse non pagano l'asilo per i figli.
Asilo: la materna nel bosco
In centro a Milano, con alberi, muschio e
Back to school: le scadenze da ricordarti
Anno scolastico 2018-2019 al via,
Mamma ansiose? Figli Né-Né
Genitori di figli iper protetti e senza au
Leggi le ultime notizie pubblicate:
Natale e Capodanno a Milano: le attività da non perdere con i bambini
Per le vacanze natalizie mostre e musei, spettacoli a
Bonus 2025 per le famiglie: nido, congedi, assegno unico cosa cambia
Carta nuovi nati, detrazioni, support alle scuole paritarie, bonus mamma
Parenti serpenti a Natale? Cinque consigli dell’event planner per pranzi e cenoni senza intoppi
Dall'organizzazione della tavola ai rapporti familiari
Aggiungi un commento