Maturità ed esame di terza media 2022: tornano gli scritti

Si torna agli scritti per gli Esami di Stato 2022, per la maturità e per l’esame di terza media. Le prove scritte si svolgeranno in presenza. In video il colloquio solo per gli studenti impossibilitati a uscire di casa. Non fa marcia indietro il Ministro Bianchi dopo le proteste studentesche e il parere negativo (non vincolante) del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (8 febbraio). Il Consiglio chiede al Ministro Bianchi di rivedere l'ordinanza eliminando la seconda prova scritta alla Maturità ed entrambe le prove scrive per l'esame di Terza Media. L'ordinanza verrà aggiornata e si va verso un cambio soltanto di due elementi per le superiori: votazione e seconda prova scritta...

ESAME TERZA MEDIA 2022: DUE SCRITTI E UN COLLOQUIO

Due scritti, uno di italiano e uno di matematica e un orale, dove saranno accertate anche le competenze di inglese, la seconda lingua e l’educazione civica. La votazione finale resta in decimi. Si potrà ottenere la lode, con deliberazione all’unanimità della Commissione.  Gli Invalsi non saranno requisito d’accesso. Gli esami, in presenza, saranno tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2022.  

MATURITA’ 2022: SI PARTE IL 22 GIUGNO CON LO SCRITTO DI ITALIANO

Il primo giorno sarà il 22 giugno alle 8.30, con la prova scritta di italiano: sette tracce con tre diverse tipologie di testo. 

Il 23 giugno arriva la seconda prova scritta sulle discipline di indirizzo. L'ordinanza stabiliva che fosse predisposta dalle singole commissioni d’Esame, per garantire aderenza a quanto fatto dagli studenti in questi anni caratterizzati dalla pandemia. Ma il cambiamento sarebbe (10 febbraio) che saranno i singoli Istituti scolastici a stabilirla e non le singole commissioni.

La terza prova sarà il colloquio, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione che sarà sottoposto al candidato. La commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno.   

La valutazione finale resta in centesimi. Dovrebbe cambiare con la nuova versione di ordinanza saranno attribuiti 50 punti per il triennio e 50 per le prove (15 per ciascuno scritto e 20 per l’orale). Finora erano 40 i punti per il triennio e 60 per le prove. Si potrà ottenere la lode, con deliberazione all’unanimità della Commissione.

La partecipazione alle prove nazionali Invalsi non costituiranno requisito di accesso alle prove.