Arte e scienza alleati: il metodo per insegnare a bambini e ragazzi

Il modo migliore per studiare geometria? “Una caccia al tesoro dentro l’Ultima Cena, il capolavoro di Leonardo: per scoprire che il concetto di scala, in geometria, corrisponde a quello di prospettiva nell’arte”. Antonia Giovanazzi, Executive Principal di ICS Milan, non ha dubbi: “L’arte consente di stabilire relazioni tra le materie e tra le persone sviluppando una mente creativa, il piacere e la voglia di imparare nei ragazzi”. Per questo nella sua scuola internazionale, dove studiano bambini e ragazzi di 35 diverse nazionalità dall’asilo al diploma, la A di arte è importante quanto la S di scienza.

STEAM contro STEM?

Le arti sono fondamentali perché aiutano gli studenti non solo ad esprimersi, ma a sentirsi competenti. Offrono, infatti, chiavi di accesso inaspettate e sorprendenti alle STEM. In ICS c’è un’integrazione totale tra le materie scientifiche e quelle artistiche, gli insegnanti progettano le lezioni in maniera collaborativa per aree disciplinari chiedendosi sempre: quali competenze vogliamo che i ragazzi sviluppino con questa lezione? Il nostro compito è ispirare, motivare, e preparare i ragazzi ad accogliere le sfide del futuro, non riempirli di nozioni. L’approccio STEAM e la didattica basata su progetti pratici e di ricerca scelti da ICS e dalle 55 scuole bilingue e internazionali che come noi fanno parte della rete Globeducate in 9 paesi, consente di sviluppare al meglio il potenziale di ciascuno studente.

Quali sono le competenze più importanti da sviluppare per gli studenti tra gli 11 e i 18 anni che frequentano la secondary school di ICS?

Agilità e flessibilità. L’acquisizione di ciò che chiamiamo global mindset, ovvero apertura mentale, capacità di relazionarsi con la diversità in ogni sua forma e di essere pronti a imparare e a mettersi in gioco per tutta la vita. Nella secondary school di ICS, che offre l’IB Middle Years Programme (MYP) per alunni dagli 11 ai 16 anni e l’IB Diploma Programme per chi ha tra i 17 e i 18 anni, studiano e insegnano persone di 35 diverse nazionalità. Questo certamente aiuta ad aprire la mente e ad essere esposti a tanti stimoli, ma la flessibilità nella nostra scuola si esercita ogni giorno anche spostandosi da un’aula all’altra per studiare le varie materie. Crediamo, infatti, che anche l’ambiente contribuisca al successo formativo. Ogni classe in ICS è un “learning wall”, letteralmente un muro di apprendimento attrezzato con materiali e strumenti specifici che contribuiscono all’insegnamento di una specifica materia.

È possibile passare dalla vostra secondary school in un liceo italiano e, viceversa, entrare nel vostro IB Diploma Programme che rilascia il baccalaureato da una scuola media tradizionale?

Sì. ICS è riconosciuta dal ministero dell’Istruzione come scuola paritaria parificata. Gli studenti italiani hanno la possibilità di seguire un curriculum integrato nel MYP che consente di svolgere gli esami di terza media e di avere accesso anche a licei o a istituti tecnici tradizionali. Il nostro IB Diploma Programme è aperto anche a chi viene da una scuola italiana. Rilascia il baccalaureato, l’equivalente del diploma di maturità che dà accesso sia alle università italiane sia alle università straniere, ma con un anno di anticipo. Per accedere al MYP e al Diploma Programme i ragazzi sostengono un test cognitivo che ci consente di capire il loro stile di apprendimento: la loro curiosità, la loro propensione a imparare in modo agile e flessibile. Una volta superato anche un esame di inglese, i ragazzi vengono inseriti in classi più o meno avanzate a seconda del loro livello linguistico.

Per informazioni sulle iscrizioni contattare admissions@icsmilan.com