Scuola: tesina discussa online per l'esame di terza media

Cosa succederà agli esami di terza media e maturità? E i voti di fine anno?

SCUOLA: ESAME DI TERZA MEDIA CON TESINA DISCUSSA ONLINE E ESAME DI MATURITA' CON COLLOQUIO IN PRESENZA

Sono in via di pubblicazione (8 MAGGIO 2020) le Ordinanze con le indicazioni per lo svolgimento degli Esami di Stato e la valutazione finale degli alunni. Provvedimenti che tengono conto del decreto scuola di aprile (vedi sotto). Tre i temi: esami di terza media, di maturità e valutazione finale e recupero

ESAME TERZA MEDIA Niente esame, ma sì alla Tesina. La Tesina si deve consegnare entro il 30 maggio, (concordando l’argomento con i professori) e discutere online davanti al Consiglio di classe prima dello scrutinio finale. La valutazione finale degli studenti sarà fatta attraverso lo scrutinio finale

ESAME DI MATURITA’ Al via il 17 giugno alle 8.30. Ci sarà solo il colloquio orale, in presenza, davanti alla commissione di 6 membri interni e un Presidente esterno. Tutti ammessi, ma i crediti di accesso e il voto finale si baseranno sul percorso realmente fatto dagli studenti. Il credito del triennio varrà 60 (e non più 40) e al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo finale possibile resta, infatti, 100/100. Si potrà ottenere la lode, come ogni anno. L'anno in corso avrà un peso fino a 22 crediti.

VALUTAZIONE FINALE E RECUPERO  La valutazione avverrà sulla base di quanto effettivamente svolto, gli alunni potranno essere ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti inferiori a 6 decimi, in una o più discipline. Le insufficienze compariranno, nel documento di valutazione. E per chi è ammesso alla classe successiva con votazioni inferiori a 6 decimi o, comunque, con livelli di apprendimento non consolidati sarà predisposto dai docenti un piano individualizzato per recuperare, nella prima parte di settembre. Resta ferma la possibilità di non ammettere all'anno successivo studentesse e studenti con un quadro carente fin dal primo periodo scolastico.

DECRETO SCUOLA DI APRILE: COSA PREVEDE

Il Consiglio dei ministri ha approvato (7 APRILE 2020)  il decreto sulla Scuola che regola la fine dell'anno scolastico 2019/2020: se, come sembra molto probabile, non si torna in classe entro il 18 maggio, gli studenti saranno tutti ammessi alla classe successiva, con un esame di maturità senza compiti scritti e una tesina per chiudere il ciclo delle medie. Nelle valutazioni finali di ogni studente si terrà conto anche dell'impegno dimostrato durante le lezioni a distanza.

Covid-19 e fine anno scolastico: studenti ammessi alla classe successiva con "pagella" e valutazione dell'impegno 

L'anno scolastico 2019/2020 non si concluderà con un 6 politico per tutti gli alunni. Come misura straordinaria legata all'emergenza coronavirus, anche gli studenti con insufficienze del primo quadrimestre saranno ammessi alla classe successiva. Ci sarà per tutti una valutazione finale che terrà conto anche dell'impegno dimostrato dai ragazzi durante le lezioni a distanza. Niente debiti e bocciature dunque, ma eventuali lacune saranno recuperate a settembre con la ripresa delle scuole.

Maturità 2020: niente scritti se non si torna in classe il 18 maggio

Il decreto Scuola approvato dal Consiglio dei ministri modifica prevede che, se non rientreranno a scuola, i maturandi, tutti ammessi, svolgano un esame orale giudicato dai loro professori con un presidente esterno. Quindi niente commissione esterna. In caso di rientro tra i banchi entro il 18 maggio, oltre a un esame orale, si svolgeranno delle prove scritte semplificate: una di italiano, uguale per tutti gli studenti del Paese, e una seconda prova preparata dai docenti di ogni singola classe legata all'effettivo programma svolto. 

Esame di terza media al tempo del coronavirus: si va alle Superiori con una testina

Se gli studenti, come probabile, non rientreranno in classe prima del 18 maggio, il dl Scuola stabilisce che non si svolgeranno gli esami di terza media. Gli alunni prepareranno "un elaborato" di cui gli insegnanti terranno conto nella valutazione finale. In caso di rientro a scuola, l'esame sarà ridotto con l'eliminazione di alcune delle prove scritte.