Giornata della Memoria 2025 a Milano: attività e percorsi per famiglie

Cosa fare per la Giornata della Memoria 2025 a Milano? Il 27 gennaio 2025 si celebrano 80 anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Ci sono diverse attività per famiglie per vivere la Giornata della Memoria in città: letture, visite guidate, percorsi guidati, spettacoli teatrali. Ecco le attività adatte alle famiglie per la Giornata della Memoria 2025 a Milano.

DOVE ANDARE CON I BAMBINI PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA A MILANO: UN GIRO ALLA SCOPERTA DELE PIETRE D’INCIAMPO IN CITTA’

Si può partire da un giro alla scoperta delle Pietre d’inciampo a Milano. Il 23 gennaio e il 13 marzo ne verranno posate altre 27 e con queste si arriva a 224 pietre d’inciampo in città (clicca qui per vedere la mappa). Le Solpersteine sono sanpietrini luccicanti, ricoperti di ottone che vengono posizionati davanti a un edificio, per ricordare le vittime della Shoah. Su ognuna è inciso nome e cognome, età, data di deportazione e quando nota, data di morte della vittima. Le prime sei pietre a Milano sono state posate nel 2017. Se vuoi vederle ecco l’itinerario da fare con i bambini. Parti da corso Magenta 55, la prima Stolperstein milanese, in ricordo di Alberto Segre, il papà della senatrice Liliana Segre. Andando verso il centro fai una sosta in via dei Chiostri 2, dove c’era lo studio di Gianluigi Banfi, architetto e tra i fondatori del Partito d’Azione. Se ti sposti verso zona Garibaldi inciampi in via Milazzo 4 (il sanpietrino luccicante ricorda Melchiorre De Giuli, gappista), poi via Spontini 8 (una pietra per Giuseppe Lenzi) e in via Plinio 20 (una pietra per il marchigiano Dante Coen). L’ultima Stolpersteine la trovi in zona Lorenteggio, in via Vespri Siciliani 71, dove abitava Adele Basevi Lombroso, deportata ad Auschwitz perché ebrea.

GIORNATA DELLA MEMORIA 2025: LETTURE PER BAMBINI, SPETTACOLI TEATRALI, CONCERTI, FILM E INCONTRI PER FAMIGLIE

Spettacoli e concerti per la Giornata della Memoria 2025 a Milano? Il 31 gennaio al Centro Asteria va in scena La banalità del male. Al Teatro Carcano il 27 gennaio c’è Varsavia 1944. La distruzione di una città. Uno spettacolo che racconta la distruzione di Varsavia e del suo Ghetto ebraico da parte degli occupanti nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Sempre lunedì 27 gennaio alle 20 al Conservatorio di Milano: Lo Swing di Ezio e Renato Levi: Storie di musica durante la Shoah. Un concerto speciale per ricordare. (prenotazione clicca qui). Al Teatro della Cooperativa va in scena (dal 21 al 26 gennaio) Arpad Weisz. Se il razzismo entra in campo. È un racconto contro l’indifferenza, il pericolo più grande da cui difenderci. E in contemporanea si può visitare la mostra sull’ebreo ungherese Arpad Weisz, allenatore di Inter e Bologna tra gli anni ’20 e ’30 deportato e ucciso ad Auschwitz.

Per i più piccoli appuntamento al Parco Trotter giovedì 30 gennaio per la lettura di Ogni merlo è un merlo. Il libro affronta il tema dell'Olocausto in modo molto delicato, consigliato per bimbi della scuola primaria. Info librotrotter@gmail.com

Il 27 gennaio c’è in programma alle 11 (online) un incontro virtuale con Liliana Segre: “La prigionia”, conversazione tra Liliana Segre e Marco Vigevani, su prenotazione eventi@memorialeshoah.it E alle 17 all'Università Statale proiezione del film Liliana,  il documentario di Ruggero Gabbai, anche al cinema il Giorno della Memoria. 

VISITE GUIDATE PER FAMIGLIE PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA 2025 A MILANO: MEMORIALE DELLA SHOAH, LUOGHI STORICI E MOSTRE

Giornata speciale al Memoriale della Shoah. Il 27 gennaio per tutto il giorno visite gratuite con guide (si prenota qui). E si può sempre visitare il Memoriale, nei giorni e negli orari di apertura. Si entra al Binario 21 da via Ferrante Aporti. Ti attende il grande atrio, quello originario dove entravano i camion con i deportati. Vedi tutto così come era. Qui ti accoglie un lungo muro dove è incisa la grande scritta “indifferenza”. Le visite guidate raccontano quello che vedi, ma anche la storia e l’atmosfera del tempo. Da qui sali una rampa che ti porta dietro il muro. Così che tu non vedi più l’esterno e dall’esterno non sei visto. Anche fisicamente, durante la visita, provi la sensazione di essere inghiottito in un luogo senza spazio. (trovi qui il racconto della visita di Radiomamma)

E fino al 23 febbraio al Memoriale trovi la mostra L’Università̀ di Milano e le leggi antiebraiche. Un’esposizione che racconta l’applicazione delle leggi razziali del 1938 presso l’Ateneo milanese. Per ricordarsi come le Leggi colpirono anche docenti e assistenti che tentarono di resistere.     E fino al 16 marzo c’è la mostra “Tu sei la Memoria della mia notte”. L’esposizione di Marcello Maloberti prende spunto dall’installazione permanente dell’artista Invitami notte a immaginare le stelle, collocata sulla facciata del Memoriale. A questa si uniscono quattro nuove opere che fanno fare un percorso fatto di domande al visitatore, spunti di riflessione ma anche provocazioni.

Sabato 25 gennaio, visita guidata a “Villa Triste”, lager delle torture di Milano (ore 15.30, euro 15, prenotare qui) e domenica 26 gennaio, la visita guidata di Parf al Reparto ebraico del Monumentale (ore 10.30, euro 19, ragazzi under 14 euro 10).

Informazioni sul Memoriale della Shoah: ORARI: Da lunedì a domenica (venerdì chiusi) dalle 10.00 alle 16.00 (ultimo ingresso 15.30) Ultimo venerdì del mese Ingresso gratuito dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.30) COSTI 10 euro, studenti 5 euro, bambini fino a 5 anni gratis. Sconto famiglie INFO: prenotazioni@memorialeshoah.it 

Foto memoriale della shoah Milano