Microstorie Pedagogiche: Che disordine la cameretta!

Ovunque ti giri vedi disordine, scatoloni, contenitori, mensole, giochi ovunque. Quando siamo diventati genitori, avevamo messo in conto di avere giochi dappertutto, ma questi sembrano non bastare mai e non avere mai un posto in cui riporli. 

Alcuni sono lì da talmente tanto tempo che non ricordi neanche di averli, altri invece hanno trovato un posto fisso, tanto da diventare soprammobili. 

Ogni volta che il nostro bambino è nella sua cameretta, veniamo chiamati per aiutarlo a raggiungere un gioco, oppure sentiamo in casa troppo silenzio, e allarmati arriviamo da lui che ha svuotato tutto per terra, e toccherà a noi rimettere tutto in ordine. 

Ma il tempo è poco, e pure la pazienza. Sbuffiamo, tiriamo su tutto alla bell’e meglio, ripromettendo a noi stessi che dopo torneremo a dividere tutti i giochi nella propria scatola, ma dobbiamo preparare la cena, mettere a dormire i bambini, e sfiniti crolliamo sul divano, prendendoci quei sempre troppo pochi minuti per stare con il/la nostro/a compagno/a. 

Come si organizza uno spazio gioco che non sia sempre incasinato? Come possiamo accompagnare il nostro bambino ad un gioco in autonomia, che sia anche educativo e arricchente per la sua esperienza? 

Ci vogliono pochi gesti, ma che una volta entrati nel quotidiano saranno una vera svolta.

Organizzare per tipologia, togliere il superfluo e scegliere con attenzione i materiali. 

Tre cose facili da dire, ma difficili da mettere in pratica perché troppo spesso vogliamo ispirarci a quelli che sono i “metodi educativi all’avanguardia”. Le informazioni sono contrastanti e ci troviamo a spendere soldi e tempo inutilmente. 

Partecipa al nostro corso online di due ore, dove entreremo nel pratico e nel concreto dello spazio gioco dei tuoi bambini, lo riorganizzeremo insieme e riordinare ti sembrerà un gioco da ragazzi!

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