Teatro del Buratto: Grogh. Storia di un castoro

«Vivremo la lotta quotidiana per sopravvivere nella foresta e l’eroica resistenza contro il più implacabile dei predatori: l’uomo.»

Liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Alberto Manzi, lo spettacolo porta in scena la storia del Piccolo Popolo, come i nativi americani chiamano i castori, e soprattutto quella del castoro Grogh, una vera leggenda. Ripercorreremo l'epopea che lo vede alla guida del suo popolo, vivremo la lotta quotidiana per sopravvivere nella foresta e l’eroica resistenza contro il più implacabile dei predatori: l’uomo. Un’avventura che ci parla di libertà, altruismo, sacrificio e coraggio. Una storia in difesa della natura e dei suoi abitanti

Liberamente tratto dal libro di Alberto Manzi
Testo di Bruno Stori e Enrico Montalbani
Regia di Bruno Stori
Con Fabio Galanti
Musiche originali e sound design di Matteo Balasso

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Al Teatro Bruno Munari c'è il nuovo progetto, "Api a Teatro": è stato allestito un vero e proprio apiario nello spazio interno all’aperto del Teatro. Saranno installate arnie, supporti e tutto il necessario per accogliere le nostre piccole amiche a sei zampe. Verranno organizzate visite guidate e workshop interattivi per le scuole, i bambini e le famiglie. 

Abbiamo installato due arnie che ospiteranno circa 120.000 api. Questi piccoli insetti instancabili impollineranno circa 30 milioni di fiori ogni anno, contribuendo così a creare un ambiente più rigoglioso e sano. Ogni giorno, grazie a loro, vedremo nascere circa 4000 nuove api, un segno tangibile del nostro impegno per un futuro sostenibile. Siamo felici di iniziare quest’avventura per la tutela dell'ambiente, l'educazione ambientale e la promozione della biodiversità il 23 e il 24 Marzo, in occasione del debutto al pubblico delle famiglie della nuova produzione “Sopra i tetti…profumo di fiori”.