Cuoremilano: Tu no
Spettacolo teatrale sul bullismo e l'esclusione: per adulti e ragazzi delle medie e superiori
Leggiamo sempre più spesso nelle cronache dei giornali, il racconto di episodi di esclusione, per i quali oggi è in uso la parola "bullismo" (una volta si diceva semplicamente cattiveria) soprattutto tra adolescenti e preadolescenti. E quando pensiamo alle difficoltà di chi è escluso nella vita sociale quotidiana, isolato, deriso, allontanato, crediamo sia qualcosa che non ci riguarda, che non ci possa toccare. Che non potrà riguardare i nostri figli, i nostri ragazzi: perchè non riusciamo a pensare che esista qualcuno che possa non volergli bene.
Invece è possile, è un meccanismo subdolo, che anzi, tocca a volte proprio chi ha più qualità, chi è migliore, per invidia, per difesa da parte degli altri. E spesso arriva proprio da chi pensavamo fosse più vicino ai nostri figli, i loro amici. Nessuno è immune.
Lo spettacolo
Per questo la nostra associazione propone questo spettacolo, per adulti e anche per giovani donne e uomini e ragazzi adolescenti, che racconta della solitudine di Mia Martini, del perverso meccanismo di isolamento, di denigrazione, che l'ha portata a vivere in sofferenza gli ultimi anni della sua vita, prima che un arresto cardiaco la portasse via. Brillante vita la sua. Vita di bravura e successo.
Uno spettacolo che cerca di toccare, attraverso le emozioni che il teatro mette in campo, la nostra sensibilità e speriamo anche la sensibilità dei giovani su questo tema.
Emozioni che speriamo siano più efficaci di incontri, seminari lezioni, su bullismo e affini: per sconfiggere questo fenomeno ormai così largo, così diffuso, che trova nuove modalità di esclusione, a partire, oggigiorno, già dalla scuola primaria.
Lo spettacolo si intitola "Ultima Notte Mia", Mia Martini. Una vita. E' un monologo interpretato dalla bravissima Erika Urban, liberamente tratto dal romanzo "Mi chiamo..." di Aldo Nove. Regia di Michele De Vita Conti.