Casette per Ucraina in esposizione al MuBa
e
famiglie
Dal 3 al 6 novembre il progetto benefico in favore dell’Ucraina è al Muba con la replica del quartiere Comfort Town di Kiev. Il progetto è patrocinato dal Municipio 1 di Milano e nato su iniziativa di Giulia Maria Picchi, founder di marketude|consulting hub for professionals.
Il museo ospiterà una originale versione del quartiere Comfort Town di Kiev -progettato dal prestigioso studio di architettura ucraino Archimatika- composta utilizzando centinaia di casette fatte all’uncinetto e a maglia inviate da crocheter e knitter di tutta Italia e da Canada, Inghilterra, Francia, Spagna, Austria, Germania.
L’opera collettiva progettata dalle scenografe Alessandra Picchi e Valentina Lagomaggiore e realizzata con il supporto di ICET Studios di Milano sarà collegata ad una raccolta crowdfunding lanciata da Fondazione CESVI, un’organizzazione umanitaria italiana che si è attivata immediatamente per affiancare il popolo ucraino in fuga dalla guerra e che oggi è impegnata nella ricostruzione materiale e psico-sociale del Paese.
I fondi raccolti attraverso la piattaforma Rete del Dono all’indirizzo: https://www.retedeldono.it/it/casetteperucrainacontribuiranno a finanziare la ricostruzione della scuola Arcobaleno di Bucha.
Domenica 6 novembre, a partire dalle 10 presso la Rotonda della Besana, crocheter e knitter si troveranno per uncinettare insieme e contribuire a far conoscere il progetto.
A supportare il progetto anche l’Associazione BB Leva 89. L'associazione BBLeva89 APS nasce da un gruppo di ex studenti Bocconiani per supportare iniziative formative, agevolare il networking per lo sviluppo personale e sociale, sostenere progetti di integrazione e attivita' di volontariato a favore di progetti focalizzati sull'educazione.